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Nuova terapia per il diabete mellito di tipo I di nuova insorgenza


Il diabete mellito di tipo I è prodotto da una reazione immunitaria contro le cellule beta del pancreas che producono l’insulina.
Per controllare i livelli glicemici questi pazienti sono costretti in modo continuativo ad assumere tramite iniezioni sottocutanee insulina.

Uno studio clinico , pubblicato il 30 maggio 2002 sul prestigioso The New England Journal of Medicine ( NEJM ), ha mostrato che un nuovo farmaco , denominato hOKT3gamma1 ( Ala-Ala ), è in grado di mantenere o di aumentare la produzione di insulina da parte delle cellule pancreatiche, evitando la somministrazione sottocutanea di insulina .

Il nuovo farmaco, un anticorpo monoclonale anti-CD3, agisce distruggendo le cellule immunitarie che inibiscono la produzione di insulina nel pancreas.

I pazienti con diabete mellito di tipo I di nuova insorgenza che assumono hOKT3gamma1 ( Ala-Ala ) per 2 settimane non necessitano per almeno 1 anno di alcuna terapia con insulina.

Lo studio è stato coordinato dalla Columbia University ( New York ).
L’hOKT3gamma1 ( Ala-Ala ) è stato somministrato a 12 pazienti con diabete di tipo I di nuova insorgenza , di età compresa tra i 7 ed i 27 anni, per 14 giorni.Dopo 1 anno in 9 pazienti su 12 , sottoposti a trattamento con l’anticorpo monoclonale, si è osservato un miglioramento , o un mantenimento , della produzione di insulina da parte delle cellule pancreatiche.Nel gruppo controllo, che non ha assunto il farmaco , in 10 pazienti su 12 si è invece avuta una significativa riduzione della capacità del pancreas a produrre insulina. A differenza di altre terapie immunosoppressive, che possono produrre gravi effetti indesiderati ( malattia renale , aumentato rischio di infezioni , insorgenza di alcuni tumori ) , l’hOKT3gamma1 ( Ala-Ala ) ha mostrato un buon profilo di sicurezza e tollerabilità , da ascrivere probabilmente alla sua selettività d’azione. ( Xagena2002 )

Fonte: Herold KC et al, New Engl J M ed 2002; 346: 1692-1698



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