La leptina è un ormone secreto dal tessuto adiposo in quantità direttamente proporzionale alla quantità di grasso corporeo.
Il livello di leptina in circolo svolge la funzione di indicatore del livello di riserve di energia, in modo da dirigere la regolazione dell'omeostasi energetica, la funzione neuroendocrina, e il metabolismo.
Le persone con deficit congenito di leptina sono obese, e il trattamento con leptina si traduce in una drammatica perdita di peso attraverso la diminuzione dell’assunzione di cibo e un possibile maggiore dispendio energetico. Tuttavia, la maggior parte delle persone obese sono resistenti agli effetti dimagranti della leptina.
Studi recenti suggeriscono che la leptina sia fisiologicamente più importante come indicatore di carenza energetica, piuttosto che di eccesso energetico, e possa mediare l'adattamento regolando l’aumentata assunzione di cibo e dirigendo la funzione neuroendocrina per convertire l’energia, come ad esempio inducendo ipogonadismo ipotalamico per impedire la fecondazione.
Gli studi attuali stanno valutando il ruolo della leptina nella gestione della perdita di peso, poiché le persone che hanno recentemente perso peso presentano una relativa carenza di leptina che potrebbe spingerle a riguadagnare peso.
Un deficit di leptina è evidente anche in pazienti con amenorrea ipotalamica indotta dalla dieta o dall’esercizio e lipoatrofia. La somministrazione di leptina in dosi fisiologiche ripristina le mestruazioni nelle donne con amenorrea ipotalamica e migliora la disfunzione metabolica nei pazienti con lipoatrofia, compresa la lipoatrofia associata all'HIV o a terapia antiretrovirale altamente attiva ( HAART ).
Le applicazioni della leptina continuano ad aumentare e si spera che possano essere presto utilizzate in terapia. ( Xagena2010 )
Kelesidis T et al, Ann Intern Med 2010; 152: 93-100
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